San Gavino come Nazca, in un campo la grande scritta "Vagina": "Un'opera d'arte"
Il “pennello” è un trattore, la tela un terreno di campagna e l’opera una grande scritta: “Vagina”. Non è un geoglifo di Nazca ma una provocazione a San Gavino quella dell’artista Amadama, che nei giorni scorsi ha tracciato il messaggio in un campo. Il titolo è “Unknown”.
“Installazione”, viene definita in una nota che accompagna video e immagini che arrivano dall’agro del paese del Medio Campidano.
“Il paradossale e provocatorio intento è evidente”, è spiegato, “parola internazionale, utilizzata in più di 50 lingue nel mondo, la vagina è ancora oggi un tabù. Persino le donne faticano ad utilizzare la parola e scelgono sinonimi, vezzeggiativi, espressioni delicate o colorite”.