Le piste ciclabili che l'ex giunta Sanna ha fatto costruire in vari punti della città non sono mai andate giù a tanti sassaresi.

Le polemiche divampate sono state furenti e qualcuno ne ha chiesto addirittura la rimozione. Ora però, in tempi di coronavirus, arriva un'altra idea di utilizzo, quella del consigliere comunale sassarese di opposizione Lello Panu, esposta in una mozione consiliare, in cui l'esponente di "Italia in Comune" chiede all'attuale amministrazione "che qualche titolare di esercizio pubblico o commerciale di Viale Italia possa occupare temporaneamente con tavolini e sedie parte della pista ciclabile, in particolar modo quelli maggiormente colpiti economicamente dall'emergenza coronavirus".

La richiesta del consigliere Panu ha sollevato perplessità, anche nella coalizione amica. Qualcuno mugugna per il cambio insolito di fruizione dell'opera, che costituirebbe un precedente pericoloso, ma c'è chi sottolinea che l'arteria in questione sia una delle principali della città e in tal caso ne verrebbe penalizzata la viabilità.

Il consigliere Panu però precisa: "Non capisco il perché di queste polemiche. Nella mozione ho spiegato che si tratterebbe di una misura eccezionale, ove non vi fossero altre soluzioni e alternative, come pare risulti in alcune attività ubicate in Viale Italia, che non avrebbero altro spazio in cui allargarsi se non nella pista ciclabile".
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