“Lascio dopo due anni di lavoro sereno il porto con un incremento di traffici e crociere, una nuova banchina Alti Fondali operativa e una nuova attività di vigilanza sugli aspetti di security per garantire il rispetto delle norme e procedure al fine di scongiurare atti terroristici”.

Parole del comandante della Capitaneria di Porto, Emilio Del Santo, che dopo due anni lascia il comando nelle mani del nuovo capitano di fregata Gianluca Oliveti.

Questa mattina la cerimonia ufficiale nel piazzale dell’Autorità marittima alla presenza del direttore marittimo del Nord Sardegna, Maurizio Trogu e degli undici sindaci o amministratori dei comuni costieri del compartimento di Porto Torres che si estende dalla spiaggia di Rena Majore a Punta Tangone, compresa l’isola dell’Asinara, in totale 350 chilometri di litorale.

Davanti al prefetto di Sassari, Maria Luisa D'Alessandro, al sindaco di Porto Torres Sean Wheeler e alle autorità militari, civili e religiose, il comandante Del Santo ha sottolineato che "ci sono ancora tante opere infrastrutturali da realizzare, dalla viabilità alla illuminazione del porto, fino alla raccolta rifiuti. Ma il maggiore sforzo lo abbiamo chiesto nella vigilanza delle ore notturne e nella vigilanza nelle aree di riserva integrale”.

Del Santo, che prima del trasferimento a Porto Torres proveniva dalla capitaneria di La Spezia, assumerà un nuovo incarico presso lo Stato maggiore Difesa in Roma. Il comandante Oliveti invece, proviene dalla capitaneria di San Benedetto del Tronto dove ha svolto l'incarico di comandante in seconda.

“Ringrazio il comandante Del Santo per il lavoro svolto in questi due anni augurandogli vento in poppa - ha detto il nuovo comandante Olivetti – e ogni soddisfazione per il nuovo incarico prestigioso a Roma”.
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