28 novembre 2017 alle 16:40aggiornato il 28 novembre 2017 alle 16:44
Il Papa non evoca i Rohingya con San Suu Kyi ma chiede rispetto
"Il futuro del Myanmar deve essere la pace, una pace fondata sul rispetto della dignità e dei diritti di ogni membro della società, sul rispetto di ogni gruppo etnico e della sua identità". Nel suo discorso in presenza di Aung San Suu Kyi, Papa Francesco non ha evocato direttamente i Rohingya, la minoranza musulmana perseguitata nel paese, ma ha chiesto rispetto per ogni gruppo etnico. Da fine agosto oltre 620mila musulmani hanno trovato rifugio in Bangladesh. (Redazione Online/F)http://www.unionesarda.it/multimedia/Articolo.aspx?id=670861
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