Preso nel cosentino il boss della 'ndrangheta Francesco Strangio
È stato arrestato nel cosentino Francesco Strangio, pluripregiudicato di San Luca, considerato un vero e proprio broker della 'ndrangheta del narcotraffico internazionale, in grado di gestire in prima persona ingenti approvvigionamenti di cocaina dal Sud America.
Latitante dal gennaio 2018, deve scontare una condanna definitiva a 14 anni per associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti.
Strangio, 38 anni, si nascondeva a Rose, in una mansarda in pieno centro cittadino, dove i carabinieri hanno trovato svariate carte di identità e un passaporto intestati a terzi, tre telefoni cellulari parzialmente bruciati in un camino, due valigie pronte per partire e tracce di cocaina sui mobili.
Inoltre Strangio, che è stato portato nel carcere di Cosenza, aveva con sé circa 8.000 euro in contanti.
(Unioneonline/L)