Da WhatsApp a YouTube la Chiesa si riorganizza per raggiungere virtualmente i fedeli, anche e soprattutto in Veneto.

Mentre le messe sono state sospese, lo scambio del segno della pace abolito, le acquasantiere prosciugate e l'eucarestia viene data nelle mani, i parroci che abitano vicino alla zona rossa sono ricorsi ai social network con messe in streaming per la prima domenica di Quaresima e "novene" (preghiere di nove giorni) via Whatsapp.

Marco Galante, parroco di San Giacomo di Monselice, in provincia di Padova:"Ci siamo messi in moto fin da subito".

(Unioneonline/M)
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