Carabiniere ucciso, spunta il video dell'americano fermato bendato in caserma
Dopo la foto, spunta anche il video di uno dei due accusati dell'omicidio del vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega, ucciso nel luglio 2019 a Roma.
Si tratta del giovane americano Christian Gabriel Natale Hjorth, accusato di concorso in omicidio insieme al connazionale Finnegan Lee Elder.
Nelle immagini Hjorth risponde in un italiano zoppicante e stentato alle domande dei carabinieri.
A girare le immagini, depositate agli atti del filone di indagine che coinvolge i due militari che hanno messo la benda al volto del giovane, è stato Andrea Varriale, il collega che era di turno con il vicebrigadiere Cerciello Rega la notte dell'omicidio.
Varriale, che non è indagato per questa vicenda, ha detto di aver filmato la scena per esigenza investigativa: il filmato doveva servire a registrare la voce del fermato e confrontarla con quella ascoltata per telefono nella
trattativa col mediatore dei pusher, Sergio Brugiatelli, al quale Hjorth e Lee Helder avevano rubato lo zaino.
''Il video documenta in maniera evidente non solo il trattamento umiliante e contrario alla dignità della
persona al quale è stato sottoposto Gabriel Natale ma anche l'insostenibilità delle giustificazioni fornite da più parti al momento della pubblicazione della foto del bendaggio. È inimmaginabile che in un Paese civile si possa assistere ad un simile trattamento di una persona privata della libertà personale'', il commento degli avvocati di Hjorh, Francesco Petrelli e Fabio Alonzi.
(Unioneonline/l.f.)