Il blocco dei licenziamenti proseguirà oltre al 31 marzo, fino a fine giugno. Lo ha annunciato il ministro del Lavoro Andrea Orlando in audizione al Senato, mentre illustrava le linee programmatiche del suo dicastero, spiegando che il blocco non sarà uguale per tutti.

"Per i lavoratori che dispongono di strumenti ordinari sarà, in qualche modo, legato ad un termine che sarà definitivo. Invece per coloro che non sono coperti da strumenti ordinari sarà agganciato ad una riforma degli ammortizzatori sociali".

(Unioneonline/v.l.)
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