Coldiretti, a Villacidro la prima festa dell'olivicoltore dedicata alla Madonna dell'Ulivo
A Villacidro la prima edizione della Festa dell’Olivicoltore. Un appuntamento che unisce fede, tradizione e agricoltura, ospitato nell’azienda Masoni Becciu, dove sorge la nuova cappella della Madonna dell’Ulivo, simbolo di devozione e di buon auspicio per i raccolti. L’appuntamento segna anche l’avvio del progetto dell’azienda Solinas che apre una serie di spazi dell’azienda al mondo olivicolo.
La prima edizione si è svolta oggi con la celebrazione della messa e momenti di preghiera, convivialità e degustazione, tra espositori provenienti da tutta l’isola. “L’iniziativa rappresenta un esempio concreto di forte collaborazione e come si possa valorizzare il territorio attraverso l’agricoltura – sottolinea Coldiretti Cagliari – offrire spazi di confronto e di formazione significa investire sul capitale umano e sulla qualità del nostro comparto olivicolo. L’agricoltura è presidio di vita, lavoro e coesione: iniziative come questa aiutano a costruire comunità e a rafforzare il legame tra fede, impresa e territorio”.
La manifestazione, organizzata con la collaborazione di Città dell’Olio, Coldiretti Cagliari, amministrazione Comunale e il sindaco di Villacidro, Federico Sollai e Pro Loco Villacidro, ha visto la partecipazione anche del vicepresidente nazionale di Città dell’Olio, Giovanni Antonio Sechi, della presidente del GAL Linas Campidano Mariella Amisani, di consiglieri regionali e delle istituzioni locali, insieme ai rappresentanti del mondo agricolo. Durante la giornata è stata consegnata al territorio la bandiera di Città dell’Olio, come simbolo di appartenenza e impegno verso la valorizzazione dell’olivicoltura.
