Alessandro Pili racconta l’identità sarda con “Batteros” insieme ai Karma ed Elio

28 aprile 2025 alle 18:47aggiornato il 28 aprile 2025 alle 18:48

«Sa Sardidade non este jogu». Parte da qui il nuovo brano di Alessandro Pili, realizzato insieme ai Karma e a Elio, leader storico di Elio e le Storie Tese. “Batteros – Sa Sardidade non este jogu” è stato presentato questo pomeriggio nell’aula consiliare di Cagliari, in occasione di Sa Die de sa Sardigna, la festa del popolo sardo.

In ventuno versi carichi di emozione, Pili ripercorre la storia dei Quattro Mori, simbolo identitario troppo spesso dato per scontato. Il brano nasce da una poesia scritta in logudorese e trasformata in canzone grazie all’arrangiamento di Davide Guiso e alla partecipazione di Elio, che ha prestato la sua voce al ritornello.

«Tutto è nato da una domanda di mia figlia sulla bandiera dei Quattro Mori», racconta Pili. Un racconto che attraversa i secoli, dagli spagnoli ai piemontesi, fino all’indipendentismo di Emilio Lussu.

“Batteros” è già disponibile su Spotify e YouTube. Durante la presentazione, moderata da Enrico Pilia, è stato proiettato anche il videoclip girato nella torre Saracena di Porto Corallo.

«Spero che questa canzone aiuti i sardi a riscoprire il vero significato della nostra bandiera», conclude l’autore.

L’approfondimento completo in edicola su L’Unione Sarda.