ActionAid: i cpr in Albania costano 114mila euro al giorno

24 luglio 2025 alle 16:10
Milano, 24 lug. (askanews) - L'operazione Albania "è il più costoso, inumano e inutile strumento nella storia delle politiche migratorie italiane". Lo denunciano ActionAid e UniBari dopo aver ricostruito i costi dell'operazione del governo, grazie ai dati divenuti pubblici sulla piattaforma "Trattenuti".A partire dai pagamenti fatti dalla Prefettura di Roma all'ente gestore Medihospes per 5 giorni di reale operatività: totale 570mila euro, 114mila euro al giorno per detenere 20 persone, tra metà ottobre e fine dicembre 2024, liberate poi tutte in poche ore.A Gjader, a fine marzo 2025, sono stati costruite strutture con capacità di 400 posti: totale speso per l'edificazione, con un uso generalizzato dell'affidamento diretto dice ActionAid, 74,2 milioni. Quindi ogni posto è costato oltre 153mila euro. L'associazione fa il paragone con il Ctra di Porto Empedocle, costato un milione di euro nel 2024 per realizzare 50 posti effettivi (poco più di 21.000 euro a posto).