A Porto Rotondo il mondiale di vela innovativa: quando lo sport difende l'ambiente
Si è concluso nelle acque del Golfo di Congianus,a Porto Rotondo, il Mondiale di vela innovativa classe RS21 che ha visto protagonisti decine di ragazzi provenienti da tutto il mondo.
Confortante la prestazione della squadra italiana, tra loro anche diversi atleti sardi.
A colpire però nel segno l'obiettivo di perseguire un risultato come difesa dell'ambiente. Le barche sono alimentate da un piccolo propulsore elettrico per gli spostamenti e l'ormeggio in banchina e vengono ricaricate attraverso speciali pedane fotovoltaiche. Altro fatto interessante l'utilizzo delle boe intelligenti, piccoli gommoni a enrgia rinnovabile dotati di sistemi guidati da gps attraverso i quali, in caso di cambio di percorso o salto di vento, sono in grado di spostarsi e mantenere la posizione in acqua, evitando così l'impiego di barche a motore tradizionali. Nel video le parole di Guido Casetti, presidente della Classe RS21.