Ultimo appuntamento dell’anno in Consiglio comunale e quella di oggi sarà una seduta movimentata: all’ordine del giorno anche la tassa di soggiorno che, come annunciato dal sindaco Massimo Zedda subirà un aumento, raddoppiando. Non erano mancate le polemiche e il dibattito sulla modifica al regolamento per l’applicazione dell’imposta si annuncia animato.
«Anche con le nuove tariffe, Cagliari sarà tra le imposte di soggiorno più basse d’Italia e animerà la città sul piano culturale», aveva spiegato il sindaco durante una delle sedute del Consiglio comunale prima di Natale. La tassa non toccherà le tasche dei cagliaritani: riguarda solo turisti e visitatori non residenti. La proposta vede due fasce di prezzo: aumento minimo in bassa stagione e raddoppio in alta.
«Incrementando l’imposta, vogliamo che migliorino i servizi che finanziamo», aveva sottolineato Marta Mereu, presidente della commissione Cultura, spettacolo e turismo. Dura la reazione di Federalberghi Sud Sardegna che aveva manifestato «ferma e motivata opposizione a tale ipotesi» così come i pareri dell’opposizione. Oggi il dibattito in Aula che si annuncia incandescente.
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