Porto Torres.

Ex Cementir, via alla demolizione degli impianti 

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Il Consorzio industriale provinciale di Sassari compie un ulteriore passo in avanti nel percorso di riqualificazione dell’ex stabilimento Cementir, un’area strategica per il rilancio dell’economia del Nord Ovest.

Dopo l’approvazione del progetto esecutivo per la dismissione dell’area di circa 43mila metri quadri, l’Ente ha autorizzato la spesa di 3,1 milioni per la demolizione dei vecchi impianti dell’ex cementificio, sul water front del porto industriale di Porto Torres. L’obiettivo è riconvertire l'intera area, verso settori ad alto potenziale come la cantieristica navale e la nautica da diporto. Le somme, provenienti dalla programmazione regionale Fesr 2021-2027, saranno destinate all’abbattimento dei depositi e dei silos, demolizione dei fabbricati, un impianto dismesso nel 1983 che non ha più ragione di esistere. Nel 2022 il forte maestrale aveva causato il crollo della ex ciminiera Cementir alta ottanta metri, un cimitero industriale che Consorzio, Comune e Port Authority intendono “cancellare” per avviare una programmazione condivisa legata allo scalo marittimo e all’installazione del travel lift che potenzierà la capacità ad accogliere imbarcazioni di grandi dimensioni.

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