Cinque anni fa l'assurda tragedia nelle acque di Santa Margherita di Pula.

Letizia Trudu, 11 anni, viene uccisa dall'elica di uno yacht, il suo corpo dilaniato.

Dopo aver trascorso il pomeriggio assieme al papà e la sorellina a bordo del panfilo "Thor" i tre, assieme a un'altra decina di persone, si tuffano a una cinquantina di metri dalla riva per tornare in spiaggia. Ma la barca riparte e l'elica uccide la piccola Letizia.

Maurizio Loi, ex campione cagliaritano di windsurf al comando dello yacht, sente le urla e vede il sangue. Si tuffa e lascia il panfilo alla deriva per salvare la bambina inghiottita dalle eliche. Letizia viene riportata in spiaggia a nuoto ma non ce la fa, troppo gravi le ferite riportate.

Per quella tragedia è stato condannato per omicidio colposo Maurizio Loi, assolto invece il papà di Letizia, Andrea Trudu.

(Unioneonline/L)

Luglio 2020

Giugno 2020
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