Cinque medaglie azzurre nell'ultima giornata, con l'oro inseguito e svanito in due occasioni. L'Olimpiade dell'Italia si chiude così come si era aperta, tra un ping pong di emozioni, sorprese, polemiche e recriminazioni. Cinque volte sul podio ma senza cantar l'inno stavolta (alla prima giornata furono due i primi posti). I due argenti (pallanuoto e Cammarelle) e i tre bronzi (pallavolo, ritmica, Fontana in mountain bike) della chiusura fanno però salire l'Italia a quota 28: uno in più di Pechino, a parità di ori. L'Italia è ottava nel medagliere olimpico. Il rush finale è un emozionante e dolceamaro rincorrersi di risultati, dalla pallavolo fino alla piscina con la pallanuoto. Aprono gli azzurri di Berruto, nella 'finalinà del volley con la Bulgaria. Ore 10.30 italiane per la prima battuta, quattro set in un'ora e 59' di gioco. Alle 12.59 arriva il bronzo che l'Italia dedica a Bovolenta. E' il podio numero 26, compresi i due già certi di pugilato e Settebello ma dal colore da definire. Appena il tempo per una pausa pranzo degli italiani a casa, e alle 15.55 le farfalle della ritmica chiudono il loro esercizio: 27.325 il punteggio delle giurie, appesantito da un nastro caduto. E' secondo posto parziale. Marco Aurelio Fontana, in contemporanea, sta nel gruppo di testa della Mountain Bike in corsa per l'oro a sorpresa: alle 15.58 alla Hadleigh Farm accade l'incredibile, si stacca il sellino e l'azzurro è staccato a poco più da un chilometro dall'arrivo. Un minuto dopo l'esercizio delle bielorusse scalza le ginnaste azzurre al terzo posto. Pathos azzurro: alle 16 in punto Fontana è bronzo, sei minuti più tardi finisce l'esercizio dell'ultima avversaria e l'Italia della ritmica chiude terza. Le medaglie si attestano definitivamente a 28. Restano i sogni d'oro. Svaniti prima con Cammarelle, per un verdetto a favore dell'idolo di casa Joshua che fa gridare la boxe italiana allo scandalo: sono le 16.36, più svariate ore tra ricorsi e strascichi polemici. L'Italia della pallanuoto è già in acqua quando i giudici del pugilato respingono il ricorso azzurro: il pesomassimo è solo argento. In contemporanea, gli azzurri sono sopra 2-0 sulla Croazia, ma è un'illusione. La nazionale di Rudic prende presto il largo, alle 18.02 è fischio finale e sconfitta. L'ultima medaglia, un argento. Senza l'oro finale, ma a quota 28.
© Riproduzione riservata