Due killer uccidono a Roma, in via del Pellegrino, nei pressi di Campo de' Fiori, Enrico De Pedis, detto Renatino, il capo della banda della Magliana. È il 2 febbraio del 1990.

De Pedis è legato alla scomparsa di Emanuela Orlandi, la ragazza con cittadinanza vaticana, rapita nel 1983 e mai più ritrovata.

Due mesi dopo la sua morte, la salma di De Pedis, inizialmente sepolta nel Cimitero del Verano, è stata trasferita all'interno della cripta della basilica di Sant'Apollinare a Roma, con grande sdegno dei fedeli.

Della sepoltura di De Pedis in Sant'Apollinare ha parlato nel 1997 la giornalista Antonella Stocco. L'articolo ha portato a un'interrogazione in Parlamento, a seguito delle quali viene precluso al pubblico l'accesso alla cripta.

Il 18 giugno 2012, al termine delle indagini effettuate sulla sepoltura, la salma di De Pedis viene traslata dalla basilica di Sant'Apollinare e trasferita al cimitero di Prima Porta, dove viene cremata.

La sua storia ha ispirato il personaggio de Il Dandi, (vero nome Mario De Angelis), di "Romanzo criminale", serie televisiva italiana basata sull'omonimo romanzo del giudice Giancarlo De Cataldo.

Febbraio
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