#AccaddeOggi: 30 maggio 1989, proteste in Piazza Tienanmen
A Pechino, durante una protesta di studenti e operai, viene innalzata la statua della "Dea della democrazia"Il 30 maggio del 1989 alcuni manifestanti innalzano al centro di piazza Tienanmen, a Pechino, una statua in polistirolo e cartapesta chiamata "Dea della democrazia".
Il "fragile monumento", che ha un'altezza di 10 metri, viene posto davanti all'immagine di Mao Zedong, simbolo del "vecchio" Partito comunista cinese, contro cui studenti, operai, intellettuali e militanti protestano da alcuni mesi.
A realizzare la statua gli allievi dell'Accademia Centrale delle Belle Arti, tra i protagonisti di quella che è stato definito il movimento della "Primavera democratica cinese".
I manifestanti chiedono una profonda riforma del sistema politico del Paese asiatico, dopo la morte del segretario generale Hu Yaobang, avvenuta il 15 aprile, ma le proteste vengono represse nel sangue nel mese di giugno, quando l'esercito fa il suo ingresso nella piazza con i carri armati, aprendo il fuoco sui civili.
(Unioneonline/F)
Gennaio 2018