Cinque anni fa il volo Malaysia Airlines 17, partito da Amsterdam e diretto a Kuala Lampur, viene abbattuto da un missile terra-aria mentre sorvola la zona orientale dell'Ucraina.

Il Boeing precipita nella zona del Donbass, ai tempi controllata da separatisti filorussi. Si tratta del settimo incidente aereo della storia per numero di vittime, 298.

Tra le vittime soprattutto olandesi, 193, e malesi, 43. Ci sono anche parecchi australiani e indonesiani, dieci britannici e altri cittadini europei. Nessun italiano.

Responsabili dell'abbattimento, secondo Kiev e l'intero Occidente, sono i separatisti filorussi. E per alcuni dietro c'è la regia di Mosca, che nega categoricamente.

Dopo l'incidente molte compagnie decidono di non sorvolare più la parte orientale dell'Ucraina, e alcune persino l'intera nazione.

(Unioneonline/L)

Luglio 2019

Giugno 2019
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