Apre i battenti il "Salone del libro": ospite anche l'editoria "made in Sardegna"
Da domani e per cinque giorni la rassegna internazionale al LingottoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È iniziato il conto alla rovescia per la XXXII edizione del Solne del Libro di Torino, che dopo l'inaugurazione ufficiale in programma per questa sera apre domani i battenti al Lingotto Fiere.
Cinque giorni per raccontare - al di là delle accese polemiche di questi giorni - "Il gioco del mondo", ovvero ibridazioni e identità, felicità e crisi, logiche e irrazionalità, evoluzioni e battute d’arresto: il contemporaneo con le sue tensioni, controversie e speranze attraverso la pluralità delle voci e visioni di scrittori, scienziati, giornalisti, artisti, registi.
Un appuntamento in cui, per volontà degli organizzatori, ascoltare e condividere storie diventa "non solo strumento di decodifica del reale, ma anche volontà del superamento delle barriere e responsabilità del fare".
Presente anche l'editoria "made in Sardegna", con un ricco programma di incontri patrocinati dall’assessorato sardo ai Beni culturali.
Appuntamenti fino al 12 maggio, quando è prevista la presentazione del Premio Licanìas per narrativa inedita in lingua italiana di autori, editi e inediti, residenti o nati in Sardegna. A seguire la presentazione delle collane del gruppo L'Unione Sarda, a cura del direttore editoriale Lorenzo Paolini. E poi la presentazione di "Il sentiero del sole" di Tiziana Cimardi (Il Pettirosso Editore) e il volume a fumetti "Dimonios, la leggenda della Brigata Sassari", scritto da Bepi Vigna e illustrato da Gildo Atzori - Centro Internazionale del Fumetto (Edizioni grafiche Ghiani).
A quest'ultimo saranno abbinati la proiezione del video realizzato con materiali fotografici di repertorio e alcune tavole del fumetto, e la presentazione del racconto illustrato "L'uomo che sognava gli struzzi" scritto da Bepi Vigna e illustrato da Giovannella Monaco (Grafiche 77).
A fare da corollario alla festa dei libri, dentro e fuori il Lingotto, il Salone OFF, che invaderà i quartieri di Torino e una ventina di comuni della Città Metropolitana per esplorare lo spazio urbano e il territorio attraverso la lente della cultura.
(Unioneonline)