S econdo uno studio pochi italiani, neppure un terzo, sarebbero disposti a mettere quattro spiccioli per preservare l'ambiente. Siamo fatti così: vogliamo tutto e gratis. Bussate e il megastore Italia spalancherà le porte a quanti non vivono di solo pane ma anche di quel che offrono a costo zero banche e bancarelle di Stato. L'Italia, sosteneva Indro Montanelli, «è costosa e scostumata»: oggi aggiungerebbe sprecona. Enzo Biagi concludeva: «comunque è il mio Paese». Anche quando scialacqua lasciando a chi arriverà dopo montagne di debiti? O quando continua a spremere i soliti onesti ma non fessi e fa finta di non vedere i furbi che non scuciono un euro, tanto alla fine ci sarà sempre chi pagherà le spese? Il Governo confida nei finanziamenti europei che però, Bruxelles ricorda, potranno essere utilizzati solo per interventi strutturali e non per tenere in piedi le bottegucce dei pizzicagnoli del potere. Lo Stato spenda ma non spanda, i cittadini facciano ciò che possono senza aspettare i bonus anche per la bici, possibilmente elettrica: giammai sudare. Il giorno che gli inquilini dei Palazzi si convinceranno che quelli che tutti i giorni si sbattono per portare il pane a casa sono persone serie e che i fessi stanno da quell'altra parte, forse scopriremo un altro Paese.

ANTONIO MASALA
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