I carabinieri di un paese della Trexenta indagano su un presunto scambio di foto osé scattate e diffuse tra i ragazzini di una scuola. Un rapporto é stato inviato alla Procura presso il Tribunale per i minori.
"Ho riconosciuto mio figlio nelle immagini trasmesse in tv, neanche in carcere succedono queste cose". Questo lo sfogo della madre di uno dei pazienti maltrattati nel centro Aias di Decimomannu.