Cento gare tutte col Castiadas.

Domenica il centrocampista centrale Mirco Carboni è stato premiato a nome della società e di tutti i compagni di squadra e dello staff tecnico dal presidente Pierpaolo Piu che gli ha consegnato la maglia col numero 100.

Una gran bella soddisfazione per il fortissimo uomo di regia che sta dimostrando grande attaccamento ai colori del Sarrabus. E dagli spalti, è stato subito applauso.

Carboni ha ovviamente gradito, facendo subito un regalo anche ai tifosi segnando dopo tre minuti di gioco il gol del vantaggio del Castiadas contro il Li Punti.

"Mi trovo benissimo - ha detto Carboni: a Castiadas ho giocato in Eccellenza e in Serie D, raccogliendo tante soddisfazioni. Qui mi sento davvero a casa. Il mio sogno? Giocare ancora in D ovviamente col Castiadas. Ho dei compagni meravigliosi, tecnici preparatissimi, una società che non fa mancare nulla. Una splendida famiglia".

Tra l'altro, Carboni che sta viene utilizzato nel suo vero ruolo di centrocampista centrale, si è sempre prestato a giocare secondo le esigenze e le necessità del momento. Anche da difensore. Ormai, nel Sarrabus è un beniamino. In campo, un capitano vero, rispettato da tutti.

"Carboni - dicono il presidente Pierpaolo Piu e il vice presidente Mauro Vargiolu - è un grande giocatore, ma soprattutto una grande persona. Un giocatore carismatico che fa sentire la sua presenza".

Carboni è uno dei pochi giocatori rimasti a Castiadas dopo la retrocessione, la scorsa stagione, dalla Serie D all'Eccellenza. Un altro esempio di umiltà da seguire.
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