Ninni Corda torna nuovamente in scena e lo fa col Como, formazione alla quale è affezionatissimo.

Classe 1974, ha vinto i campionati di Serie D con Tempio (stagione 2006/2007) e proprio col Como (2007/2008).

Dopo due stagioni ad Alghero in Lega Pro Seconda divisione e una brevissima esperienza col Tavolara, Corda ha guidato il Savona (dal 2011 al 2014) vincendo il campionato di Lega Pro Seconda divisione e sfiorando la Serie B (raggiunti i playoff in Prima divisione). Poi Barletta.

"Sono legatissimo alla città di Como, dice Corda. "Ce l'ho nel cuore. Un rapporto iniziato otto anni fa, quando allenai la squadra. Vincemmo il campionato di Serie D e la Coppa Italia della categoria. Un'annata straordinaria. Una piazza importante che merita la Serie A".

Corda ora ricopre il ruolo di collaboratore tecnico. Ha il compito di stare a stretto contatto con la squadra.

Come nasce la nuova avventura col Como?

"Ho ricevuto una chiamata dal vecchio presidente Vincenzo Angiuoni, attuale presidente onorario. Mi chiedeva di aiutarlo a 'ricostruire' il Como. Ho subito contattato miei amici imprenditori. Tra questi il nuovo presidente Massimo Nicastro e l'altro socio e amministratore delegato Roberto Felleca, uomo di sport e apprezzato imprenditore in Sardegna. Ora siamo qui".

Aveva un accordo con la Nuorese?

"Sì. Il discorso del Como però mi ha appassionato tantissimo. E in quel periodo erano sorte delle piccole divergenze con la società barbaricina. Ecco che ho deciso di sposare il progetto Como. Ho un grande affetto per il presidente Michele Artedino e inoltre Nuoro è la mia città e l'allenatore Peddio è il mio migliore amico".

L'obiettivo del Como?

"Vincere il campionato. Anche se vincere non è mai facile. Ci proveremo".

Progetti in Sardegna?

"Vogliamo istituire un'Accademia, anche a breve. Programmare per la prossima estate dei campi estivi. E anche collaborare con Cagliari e Olbia. Con Beretta siamo già in contatto. Non avremo problemi neppure con l'Olbia visti i buoni rapporti con Bernardo Mereu, Pierluigi Carta e il vice presidente Massimiliano Curreli".

Al Como è arrivato il bomber sardo Molino.

"Un grande giocatore. Domenica ha segnato la rete del successo a Varese".

Due parole sulle squadre sarde in Lega Pro e in Serie D.

"Olbia e Arzachena sono partite benissimo. In D tra le sarde il Latte Dolce è la più forte in assoluto. Anche la Nuorese ha comunque allestito un'ottima squadra. Faccio poi il tifo anche per Lanusei e Tortolì degli amici fraterni Arrus e Loi".
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