I resti nel canale sono di Biagio Carabellò, scomparso sei anni fa
L'identificazione grazie ai dati odontoiatriciI resti trovati il 23 marzo in un canale di scolo del Parco Nord, alla periferia di Bologna, sono di Biagio Carabellò, operaio scomparso a 46 anni nel novembre 2015.
Lo hanno stabilito le analisi disposte della Procura, in particolare il raffronto odontoiatrico tra quanto è stato ritrovato e i dati clinici dell'uomo.
Da questo è emersa, spiega una nota della Procura, la corrispondenza tra peculiarità anatomiche, patologiche e terapeutiche oltre all'assenza di elementi di incompatibilità: "Ciò è sufficiente per identificare il cadavere nella persona di Biagio Carabellò", conclude la Procura.
È arrivata quindi la conferma, dopo il ritrovamento di un giubbotto con i suoi documenti e, in un sopralluogo di ieri pomeriggio, del suo cellulare.
All'epoca della scomparsa la Procura aveva aperto un'indagine per omicidio, sfociata poi in archiviazione.
(Unioneonline/F)