Sono stati due camion della nettezza urbana a uccidere Constantin Matachi, il clochard 71enne di nazionalità romena trovato morto davanti a uno degli ingressi dell'ospedale Fatebenefratelli, in pieno centro a Milano.

Due mezzi, a quanto si apprende, lo hanno investito in momenti diversi: il primo lo ha travolto poco prima delle 4, gli ha massacrato le gambe provocandogli probabilmente una emorragia che non lo ha ucciso subito.

Più tardi un altro mezzo Amsa, guidato da un conducente diverso, è ripassato nello stesso punto, schiacciando di nuovo Matachi. Il cadavere del 71enne è stato scoperto attorno alle 6.45 davanti al passo carraio che conduce alla degenza di Oncologia e i vistosi traumi inizialmente avevano portato gli investigatori della Squadra mobile a ipotizzare prima un pestaggio e poi un investimento.

Dopo aver visto però le telecamere installate attorno all'isolato, i fatti sono stati chiariti: Matachi dormiva nell'angolo del marciapiede e i camion dell'Amsa lo hanno travolto stringendo la curva, con una manovra su cui ruoterà tutta la responsabilità dei conducenti.

Entrambi sono stati iscritti nel registro degli indagati per omicidio stradale. Non sono stati ancora ascoltati dal pm Paolo Storari che questa mattina ha effettuato il sopralluogo assieme alla Mobile, diretta da Marco Calì. Si attende anche l'esito dei rilievi sui mezzi, ma l'ipotesi è che i lavoratori dell'Amsa non si siano minimamente accorti dell'uomo a terra, sebbene alcuni testimoni abbiano riferito che Matachi dormiva lì da tempo.

(Unioneonline/D)
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