Ancora alta tensione a Mondragone (Caserta), dove nella tarda serata di ieri è arrivato l'Esercito per rafforzare il presidio di vigilanza nell'area dei palazzi ex Cirio, diventati zona rossa dopo l'esplosione di un focolaio di coronavirus nella comunità bulgare.

Nella notte è andato a fuoco un furgoncino di proprietà di un bulgaro in viale Margherita, a ridosso dei palazzi. I vigili del fuoco sono intervenuti alle 2, il rogo è doloso ed è stata utilizzata una bottiglia incendiaria.

Sono 50 i militari inviati sul posto dal ministro Luciana Lamorgese su richiesta del governatore Vincenzo De Luca. A cui vanno aggiunti altri 70 uomini appartenenti alle Forze di polizia messi a disposizione della Questura di Caserta, in aggiunta al dispositivo territoriale.

E De Luca ai microfoni del Tgr ha dichiarato: "A cento positivi chiudo tutta la città".

(Unioneonline/L)

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