"Non era un'audizione per Broadway o una prima al San Carlo, ma una rappresentazione tra bimbi della stessa classe. Mio figlio cambierà scuola".

Questo l'annuncio della mamma di Andrea (nome di fantasia), piccolo di cinque anni escluso dalla recita scolastica di fine anno poiché incapace di stare in fila perché affetto da iperattività regressa con ritardo cognitivo e sospetto autismo.

"Non lo voglio il contentino, non lo accetto", conclude la donna. Dopo l'accaduto l'istituto stava cercando di coinvolgere il bambino per rimediare al "danno emotivo" nei suoi confronti.

Intanto, sui social, tanti messaggi di solidarietà alla famiglia del piccolo per cercare di superare questo brutto momento.

La responsabilità dell'esclusione di Andrea è di un'insegnante che ha depennato il nome dalla lista a pochi giorni dall'esibizione. Interpellata dai genitori, la preside si è giustificata dicendo che il bimbo non è stato ancora inserito nella legge 104 e non ha l'insegnante di sostegno, perciò era difficile gestirlo.

(Unioneonline/M)
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