Aereo precipitato a Bergamo, dopo la figlia 15enne muore anche il padre pilota
Stefano Mecca, 51 anni, è deceduto dopo una settimana di agonia
Non ce l'ha fatta Stefano Mecca: il 51enne, che era rimasto gravemente ferito nell'incidente aereo avvenuto non lontano dall'aeroporto di Orio al Serio (Bergamo) lo scorso 21 settembre, è morto nel pomeriggio di ieri.
È la seconda vittima della tragedia, dopo la figlia Marzia, di 15 anni.
L'uomo - che era alla guida dell'ultraleggero che si è schiantato al suolo una settimana fa - è deceduto nel reparto di Terapia intensiva dell'ospedale Niguarda di Milano, dopo giorni di agonia.
Nella struttura si trovano ancora altre due figlie di Mecca, di 18 e 15 anni, rimaste ferite nell'incidente.
Intanto continuano le indagini della procura di Bergamo sul caso.
A bordo del velivolo, c'era un'intera famiglia.
Secondo le prime ricostruzioni, intorno alle 10.20 l'aereo, un Cessna Mooney, aveva tentato un atterraggio di emergenza quando, per motivi in corso di accertamento, era finito su una cunetta poco prima della pista dell'aeroclub.
L'ultraleggero era diretto a Venezia.
Nell'incidente Marzia, 15 anni, è deceduta sul colpo.
(Unioneonline/F)
