Erano state smantellate diversi anni fa perché in condizioni fatiscenti se non addirittura pericolose. Ma da allora a Carbonia, in città, nelle periferie e anche nelle frazioni, sono pochissime le pensiline ricollocate per consentire ai pendolari di aspettare gli autobus del trasporto urbano ed extraurbano senza per questo essere costretti a stare sotto la pioggia, esposti al vento, o al sole cocente in estate.

Il comune è impegnato in un'attività, sebbene abbastanza lenta a causa della burocrazia, di ricostituzione del "parco" delle pensiline, ma nel frattempo monta la protesta da parte dei pendolari studenti e dei numerosi utenti che utilizzano gli autobus sia per il trasporto interno sia per raggiungere la località del Sulcis Iglesiente: a parte quattro pensiline ricollocate di recente, in moltissimi altri stalli preposti alle fermate dei mezzi pubblici di trasporto, gli impianti mancano e le proteste tornano a fioccare.

Diventano ovviamente ancora più pressanti considerato il costante ma il tempo che obbliga soprattutto centinaia di studenti ad aspettare il pullman esposti alle intemperie.
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