Presto sarà libero e in grado di ritrovare la sua vocazione turistica. E' l'ex ostello della gioventù di Balai ceduto alla cifra simbolica di 1 euro dalla Regione al Comune di Porto Torres. Manca solo la stipula dell'atto per perfezionare il passaggio di proprietà.

"Abbiamo già recuperato dalla Regione l'atto di agibilità dell'edificio - fanno sapere dall'ufficio Patrimonio - e attendiamo di acquisire la documentazione completa per la sopraelevazione della struttura". Una fase necessaria prima di acquisire il bene come patrimonio pubblico e predisporre il bando di concessione della gestione dello stabile che rispetti una finalità pubblica. Sarà poi l'amministrazione comunale a decidere la funzione di utilizzo dell'ex ostello, con una proposta di valorizzazione di tipo turistico.

"Ci sono novità di tipo normativo e quindi dobbiamo verificare quale libertà di azione abbiamo per deciderne l'utilizzo - ha detto l'assessore al bilancio, Alessandro Carta - la zona è appetibile e bisogna verificare anche le iniziative di privati che hanno manifestato proposte interessanti". Lo stabile, diviso su due livelli, è composto di sette stanze da letto, servizi igienici e un ripostiglio.

L'area esterna ha invece un perimetro di 430 metri quadri e potrebbe essere adibita a giardino, dotato di un piccolo box ripostiglio di 20 metri quadri. L'ostello realizzato nel 1973 come luogo di accoglienza di rilevanza turistica, ospitava gli studenti e i vacanzieri low cost, attirati dalla bellezza della spiaggia di Balai e del litorale che conduce verso il lido di Platamona.
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