Un violento nubifragio accompagnato da forti raffiche di vento si è abbattuto su Cagliari e hinterland.

Anticipato dall'allerta rossa diramata ieri dalla Protezione civile, il maltempo ha colpito la zona centro-occidentale della Sardegna, spingendosi fino al Campidano di Cagliari.

Gli esperti del meteo avevano annunciato pioggia particolarmente forte, almeno 50 millimetri in poche ore.

Già in campo la polizia municipale e i vigili del fuoco per il controllo delle zone più a rischio.

PRIMO BILANCIO - Strade e scantinati allagati, traffico in tilt e un rio tracimato in più punti è il primo bilancio del violento nubifragio. Paura a Capoterra, dove il rio San Girolamo, responsabile delle vecchie inondazioni, è tracimato in più punti allagando le strade e lasciando pericolosi detriti sulle carreggiate. Molti disagi a Cagliari città. Viale Diaz, che collega il centro al litorale del Poetto, è attualmente chiuso al traffico in entrambe le direzioni perché completamente allagato. Problemi anche in via dei Valenzani, all'altezza dell'Asse Mediano. Super lavoro per gli agenti della polizia municipale e i vigili del fuoco.

Nel pomeriggio il maltempo si sposterà nel Sulcis.

In via precauzionale, tutti i parchi e i cimiteri di Cagliari sono stati temporaneamente chiusi.

TEMPESTA DI FULMINI - Dopo le piogge della mattinata una vera e propria tempesta con lampi, fulmini, forti piogge e un vento da nord ovest si è abbattuta su Cagliari e l'hinterland allagando nuovamente le strade già invase dalla pioggia. Per le strade si sentono le sirene dei vigili del fuoco e degli altri soccorsi chiamati ad intervenire dai cittadini.

IN UN'ORA LA PIOGGIA DI UN'INTERA GIORNATA - "Un ciclone alimentato dal calore dell'area occidentale del Mediterraneo che si è manifestato con temporali e raffiche di vento oltre i 100 chilometri orari (55 nodi), mentre in un'ora è caduta la pioggia di un'intera giornata autunnale, oltre 30 mm". E' quanto hanno registrato gli strumenti meteo dell'Aeronautica militare della base di Decimonannu (Cagliari) nelle parole del maresciallo Marco Ariu. "Nelle prossime ore questi fenomeni andranno ad attenuarsi - aggiunge - ma per ora siamo ancora all'interno di questo piccolo ciclone sul Mediterraneo che ruota da ovest verso est".

(Unioneonline/v.l.)

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PROBLEMI A SETTIMO
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