Cagliari, l'Orto botanico è da record: 63mila visitatori in un anno
Il 2019 conferma il trend positivo per il polmone verde della cittàUn anno da record per l'Orto Botanico dell'Università di Cagliari: nel 2019 gli ingressi hanno, infatti, superato quota 63mila.
Il più elevato numero di biglietti è stato staccato nel mese di maggio, con oltre 13mila visitatori, a seguire agosto con circa 8500. Complice forse il freddo, è stato gennaio il mese in cui il polmone verde dell'Ateneo è stato meno frequentato (poco più di mille gli accessi).
Quello del 2019 è un dato che conferma il trend positivo degli ultimi 4 anni, e a cui si aggiungono poi gli oltre 6mila visitatori fatti registrare durante le due giornate di "Monumenti aperti".
"Si tratta di un risultato incoraggiante - commenta il direttore, Gianluigi Bacchetta - che conferma il grande impegno dell'Università di Cagliari nella gestione professionale di quello che, a tutti gli effetti, è un museo a cielo aperto e un importante luogo di aggregazione culturale".
"La competenza e la passione del nostro personale fanno sì che oggi l'Orto Botanico sia tra le strutture museali sarde più visitate insieme a Barumini, con cui è attivo un accordo", aggiunge.
Da non trascurare la dimensione internazionale, ormai sempre più importante, grazie alle collaborazioni avviate con i centri di ricerca più rilevanti del Mediterraneo e non solo.
A completare il quadro il lavoro con le scuole di ogni ordine e grado e le recenti intese raggiunte dalla Banca del Germoplasma della Sardegna.
L'Orto Botanico di Cagliari è visitabile tutto l'anno con orario continuato, dal martedì alla domenica, festivi compresi. Gli orari variano in virtù delle stagioni con apertura notturna in occasione delle Notti colorate.
(Unioneonline/v.l.)