Penultimo appuntamento con la Stagione concertistica 2018 del Teatro Lirico di Cagliari che propone venerdì 2 novembre alle 20.30 (turno A) e sabato 3 alle 19 (turno B), l'esibizione dell'Orchestra del Teatro Lirico, diretta dall'ottantatreenne Elio Boncompagni, in un concerto affascinante e ricercato di matrice interamente russa.

Infatti il programma delle due serate prevede l'esecuzione di "Una notte sul Monte Calvo", poema sinfonico di Modest Musorgskij, "Lieutenant Kijé", suite op. 60 di Sergej Prokof'ev e la Quarta Sinfonia in fa minore op. 36 di Pëtr Il'ič Čajkovskij.

Il poema sinfonico di Musorgskij viene composto nel 1867, ma è noto soprattutto nella versione di Rimskij-Korsakov che revisiona e riorchestra il brano nel 1886. Nel 1940 il direttore Leopold Stokowski riorchestra, ancora una volta, il pezzo per il film di Walt Disney "Fantasia" che diede al poema sinfonico di Musorgskij/Rimskij-Korsakov una fama universale.

Scritto nel 1933-1934 come colonna sonora del film omonimo, Lieutenant Kijé di Prokof'ev ha da subito fortuna critica e fama internazionale che giunge fino ai nostril giorni: dal tema principale del brano, l'artista inglese Sting ha tratto una delle sue più belle canzoni, "Russians", pezzo pacifista del 1985.

La Quarta Sinfonia di Čajkovskij viene composta nel 1877-1878 ed è la descrizione, da parte dell'autore, dell'anelare dell'uomo alla felicità ed un inno alla bellezza della vita.

Sempre venerdì 2 alle ore 11, è prevista, come ormai consuetudine, l'Anteprima Giovani, per gli Istituti Scolastici della Sardegna che, dalla prima loggia, avranno l'opportunità di ascoltare la prova generale del concerto serale.

Ai giovani under 30 sono applicate riduzioni del 50% sull'acquisto dei biglietti serali.

Dopo la vittoria della rassegna internazionale RAI nel 1961, Elio Boncompagni inizia a dirigere le più importanti orchestre sinfoniche italiane. Studia violino e composizione al Conservatorio di Musica "Luigi Cherubini" di Firenze; diplomatosi in composizione, segue i corsi di direzione d'orchestra di Franco Ferrara, divenuto poi assistente di Tullio Serafin. Giovanissimo, incide per la RCA due concerti di Viotti e Paganini con Salvatore Accardo. Per quattro anni è Direttore musicale all'Opera di Bruxelles, dove dirige anche il repertorio tedesco e concerti sinfonici, oltre ad effettuare tournée al Festival di Vienna ed al Théâtre des Champs-Elysées a Parigi.

Per quattro anni è Direttore artistico e stabile del Teatro di San Carlo di Napoli, dove dirige anche una nuova produzione del Ring wagneriano.

E' lui il principale artefice della rinascita del Teatro che trovò chiuso e commissariato alla fine del 1978 e che di lì a poco riporta agli antichi splendori.

La sua carriera ultracinquantennale è costellata di grandi successi nei più importanti teatri italiani e internazionali.

Il Presidente della Repubblica, in considerazione dei meriti artistici acquisiti da Elio Boncompagni, gli ha conferito l'onorificenza di Grande Ufficiale.

L.P.
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