Una banda specializzata nello spaccio di cocaina e in rapine capace di terrorizzare Cagliari sfaldata dal furto di tre chili di droga da parte di uno dei componenti.

A capo del gruppo criminale, sgominato per ora con tre fermi da parte della Squadra Mobile, ci sarebbero Alexander Kapitonov (23 anni, ex militare russo) e Christopher Lee Cruz (25enne, statunitense): i due e i complici controllavano il territorio a bordo di scooter arrivando anche a rapinare piccoli pusher.

I tre arrestati
I tre arrestati
I tre arrestati

La banda entra in crisi quando Kapitonov si appropria di tre chili di cocaina (dal loro covo in un locale preso in affitto a Sestu) e la rivende per centomila euro.

Il russo sparisce dalla città.

A questo punto Cruz e Castagna iniziano la caccia.

Intimoriscono gli amici dell'ex militare e anche la madre. Poi rapiscono e sequestrano un giovane che la settimana scorsa ha accompagnato Kapitonov all'aeroporto di Olbia per farsi dire dove fosse il russo.

Vista la pericolosità del gruppo, la sezione antirapina della Squadra mobile, sotto la direzione di Marco Basile e il coordinamento di Michele Mecca, decide di intervenire con un'attività investigativa sulla banda (più ampia dei tre finiti in carcere) coordinata dal pm Alessandro Pili.

Bloccano Kapitonov a Olbia (forse salvandogli la vita vista la caccia all'uomo dei complici che volevano fargliela pagare) e gli altri due a Cagliari, che avevano liberato poco prima l'ostaggio rinchiuso nel bagagliaio dell'auto della vittima.

Le perquisizioni hanno permesso di recuperare soldi (16mila euro), l'abbigliamento usato per una rapina messa a segna lo scorso 28 marzo in un market di un cittadino pakistano (a carico di Cruz e Castagna), le fascette usate per immobilizzare le vittime. Con i soldi dello spaccio i giovani si davano alla bella vita tra auto a noleggio, viaggi e serate nei night.

LA GANG IN AZIONE DURANTE UNA RAPINA:

© Riproduzione riservata