Non «un gesto simbolico o demagogico», ma una decisione «maturata dalla convinzione che per essere operativi sia necessario avere una profonda conoscenza di ciò che accade quotidianamente negli uffici, nelle direzioni, e mantenere un dialogo costante con gli assessorati». 

All’indomani del passaggio di consegne con il predecessore Christian Solinas, Alessandra Todde spiega così la scelta di trasferire gli uffici di presidenza da Villa Devoto a viale Trento, il palazzo che ospita gli uffici dell’ente. 

 «Villa Devoto rappresenta un simbolo importante della presidenza», spiega oggi  Todde, «una sede che utilizzerò in occasioni di rappresentanza, ma credo che per realizzare il mio obiettivo di essere una presidente veramente operativa, sia utile fare una scelta diversa». 

Per questo motivo «ho deciso che lavorerò principalmente dalla sede di viale Trento, il cuore pulsante dell'attività amministrativa della nostra regione.  Insieme con le rappresentanze politiche e con tutto il personale della Regione, dedicherò il mio impegno a rendere la Sardegna un luogo migliore, più giusto e più prospero per tutti noi».

Di demagogia aveva parlato un predecessore di Todde, Ugo Cappellacci: 

«Su villa Devoto vorrei ricordarle un precedente: durante la mia presidenza riaprimmo il parco nei fine settimana, i cittadini incontravano il presidente della Regione e potevano anche assistere a eventi e concerti», attacca l’ex governatore, «poi arrivò Pigliaru e, come lei, disse che mai sarebbe andato in quella sede. Alla fine si blindò lì dentro. Si può essere operativi concentrando la mente sui dossier e sulle iniziative da compiere, a prescindere dall’ufficio in cui ci si trova».

Dovrebbe ben saperlo anche lei, prosegue Cappellacci, «per via delle precedenti esperienze nei palazzi romani insieme ad una compagnia che diceva che avrebbe aperto il Parlamento come una scatola di tonno. Anche in quel caso, sappiamo come è andata a finire. Per il futuro speriamo più operatività e meno demagogia». 

(Unioneonline/E.Fr.)

© Riproduzione riservata