Sardegna, nulla è perduto, e per ritrovarci: stiamo a casa
Il grande valore della nostra identità, dell’unione che fa la forza raccontato in una campagna di comunicazione realizzata da Videolina e dal Gruppo L’Unione Sarda per la Regione Sardegna.
Il senso di appartenenza, l’obiettivo che tutto torni ad essere come prima, narrato attraverso suggestive immagini che raccontano la nostra Sardegna.
Le nostre bellezze naturali, storiche e culturali, che tutti noi in tempi normali diamo per scontate, illustrate in un viaggio (uno spot di 30") che ci proietta verso un futuro di rinascita.
Unico modo per riuscire nell’obiettivo: stare a casa. #iorestoacasa
Il testo, scritto dalla giornalista e artista Ambra Pintore, è interpretato da Gianluca Medas, conduttore di diverse trasmissioni su Videolina.
“Abbiamo costruito i Nuraghi
Trasformato paesi in musei a cielo aperto
Traghettato antichi saperi in moderne tecnologie
Noi siamo la terra dei Centenari
e insieme voleremo ancora dalle Miniere al Gennargentu
Specchiandoci nel mare della nostra Sardegna
assaporando la libertà nei nostri Orti
Io resto a casa. Andrà tutto bene”.
Poche parole quelle che stanno in soli 30’’ che vogliono raccontare ciò che siamo: un popolo sapiente, laborioso, unito, mosso da un amore infinito per la propria storia e per la propria terra.
La base musicale originale, donata per l’occasione dal giovane artista Nicola Agus, è un inno alla speranza che esprime allo stesso tempo la sofferenza di questo momento.
Immancabile il suono delle launeddas, come se interpretassero un pianto, un lamento ma anche un grido, affinché questa pandemia possa finire e ci consenta di risorgere verso la luce del sole.
***
Montaggio a cura della PBM (la concessionaria di pubblicità) con Pierandrea Maxia.
Le suggestive immagini sono state selezionate dall’archivio video più prezioso della Sardegna, quello di Videolina.
Uno spot che vede l’unione di un Gruppo editoriale che con le sue diverse professionalità ha potuto donare questo spot alla nostra splendida Isola.