La palazzina di Air Italy è presidiata da questa mattina: un centinaio di lavoratori davanti ai cancelli aspettano notizie sulle prossime mosse dell'azienda o della politica dalla quale si aspettano risposte. Rassegnazione e rabbia si intrecciano mentre stride il contrasto col vicino aeroporto, chiuso ma per portare avanti investimenti importanti.

Il lavoro non manca, osservano i dipendenti Air Italy, e il lavoro sono i quasi tre milioni di passeggeri che transitano ogni anno su Olbia. Un cartello ha adeguato lo slogan di Air Italy che è diventato "Imagine the world jobless (e non più differently)". A portare solidarietà è arrivato anche il sindaco Settimo Nizzi che si è intrattenuto con i lavoratori. "Questa è la nostra casa - ha detto - e non lasceremo niente di intentato per salvarla". L'impatto di 550 licenziamenti (i dipendenti sardi sui 1400 totali) sulla città è devastante. L'amministrazione comunale sarà accanto ai lavoratori nella manifestazione che si terrà a Cagliari martedì 18 sotto la sede del Consiglio regionale.

Nel video, il sindaco di Olbia Nizzi a colloquio con i lavoratori.
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