Tentato omicidio dell’allevatore Peppino Fadda: indagini a una svolta
Si chiude il cerchio sull’aggressore di Peppino Fadda, l’allevatore raggiunto da alcune fucilate mentre era a bordo della sua autoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sono ore decisive per l’indagine sul tentato omicidio dell’allevatore e commerciante di formaggio Peppino Fadda. L’uomo (83 anni) è stato colpito con diverse fucilate mercoledì mattina mentre viaggiava sulla Provinciale 24 (tratto tra Padru e Alà) all’altezza del bivio di Su Tirialzu.
Stando a indiscrezioni la vittima, dopo gli interventi chirurgici effettuati a Sassari nell’ospedale Santissima Annunziata, avrebbe fornito le prime indicazioni agli investigatori dell’Arma. Le condizioni dell’allevatore sono migliorate: Fadda è stato investito dalle fucilate esplose verso il parabrezza della sua Renault Capture ma le ferite, seppure molto gravi, non hanno danneggiato organi vitali. I carabinieri del Reparto territoriale di Olbia starebbero visionando dei filmati di sistemi di videosorveglianza.
La persona che ha esploso le fucilate potenzialmente mortali contro Fadda lo attendeva all’incrocio di Su Tirialzu la mattina del 1 gennaio; non è escluso che lo abbia seguito per avere la certezza del passaggio della vittima sulla Sp 24. I militari del Nucleo investigativo stanno verificando la portata di alcuni episodi che in passato hanno riguardato da vicino il pastore di Padru. Non è escluso però che il movente del tentato omicidio sia legato a fatti recentissimi.