Alla fine degli anni ’90 700mila tonnellate di materiali di risulta provenienti dalla miniera d’oro di Furcei vengono usare per realizzare il sottomanto nei lavori per il tratto 231 tra Sardara e Sanluri. In tutta la zona da allora veleni come arsenico, piombo e cadmio scorrono nei canali che finiscono nei campi. Gli indipendentisti di Liberu hanno fatto analizzare le acque. I risultati confermano i sospetti: ci sono alte concentrazioni di sostanze tossiche.
Il video del tg di Videolina.
Movimenti, partiti e associazioni si sono ritrovati stamani in una strada complanare alla Carlo Felice, fra Sanluri e Sardara, nel luogo ribattezzato il "sarcofago della morte". Il servizio del Tg di Videolina.