Un salvataggio lungo e difficoltoso. Luca Cari, responsabile della comunicazione emergenza dei vigili del fuoco, racconta come sono stati estratti dalle macerie i tre fratellini sepolti per ore sotto la loro casa in seguito al terremoto che lunedì ha colpito Ischia. (Redazione Online/P)
Nel video diffuso dai carabinieri il salvataggio di uno dei due bambini rimasti sotto le macerie dopo il terremoto di ieri sera a Ischia. (Redazione Online/s.s.)
Un altro bambino, rimasto bloccato tra le macerie a Ischia in seguito al sisma, è stato messo in salvo dai soccorsi. Ecco le immagini diffuse dalla Polizia di Stato. (Redazione Online/P)
Un neonato di 7 mesi è rimasto intrappolato sotto le macerie nella sua casa, a Ischia, dopo il sisma che ha causato la morte di due persone, ed è stato tratto in salvo dai soccorritori. Ecco il momento del salvataggio. (Redazione Online/P)
Le riprese aeree diffuse dalla polizia di Stato mostrano la devastazione dopo il sisma che ha causato la morte di due persone in località Casamicciola, a Ischia. (Redazione Online/P)
Arriveranno i Nas all'ospedale di Napoli Loreto Mare per scoprire cosa è successo ad Antonio Scafuri nella notte fra il 16 e il 17 agosto; il 23enne è morto dopo il ricovero in codice rosso per un incidente in moto. Secondo la famiglia, gli infermieri litigavano su chi avrebbe dovuto accompagnarlo a fare una AngioTac in un'altra struttura. Mario Forlenza, direttore sanitario della ASL1 di Napoli, ha disposto l'apertura di un'inchiesta interna. (Redazione Online/F)
Dopo la morte di Antonio Scafuri, 23enne deceduto dopo aver aspettato per ore al pronto soccorso, il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha disposto l'invio di una task force all'ospedale Loreto Mare di Napoli. Il padre del giovane non si dà pace: "Me lo hanno ucciso. Mio figlio era lì che moriva e intanto al pronto soccorso litigavano per decidere quale infermiere dovesse accompagnarlo in ambulanza per fare l'AngioTac. Qualcuno dovrà pagare per quello che è successo". (Redazione Online/F)