Due cittadini iracheni sono stati arrestati dai carabinieri nel loro appartamento di Segrate (Milano) dove sono stati sorpresi con oltre duemila pasticche di ossicodone, un potente farmaco oppioide simile alla morfina utilizzato dai malati di cancro per combattere il dolore. Secondo quanto riferito dai militari, i due stranieri incensurati di 24 e 37 anni avrebbero spacciato le compresse (vendute a 30-40 euro l'una) davanti ad alcune scuole superiori della periferia della città.