Sono stati i campani Giuseppe Maccario e Michele Luciano ad aggiudicarsi la 16ª Baia delle Ninfee, valida come settima prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche diretta dal direttore di gara internazionale Fabrizio Fondacci. Soltanto decimi i padovani Giuseppe e Ottavio Scapolo, favoriti per la vittoria finale dopo essere stati a lungo in testa, ma scivolati nelle retrovie per un errore nelle ultime prove di oggi. Ottavi assoluti i sassaresi Alessandro Virdis e Silvia Giordo, in ventiseiesima posizione i cagliaritani Lino Fenu e Arminio Alicicco.

“È andata benissimo. La gara è stata piacevolissima, soprattutto nel sabato, mentre oggi è stata molto più tirata. Abbiamo attraversato paesaggi meravigliosi che sono il vero valore aggiunto dei nostri ricordi in questa gara aldilà del risultato. Abbiamo fatto la differenza nelle prove del Kartodromo della Pista del Corallo, dove i passaggi al limite ci hanno consentito di esprimerci al meglio. Anche nella giornata di sabato abbiamo fatto una bella media di 2.9 ed è stato divertentissimo”, ha commentato il vincitore Giuseppe Maccario.

Tra le auto moderne si sono imposti i siciliani Angelo Accardo e Paolino Messina, nella turistica Mauro Bianchi e Giovanni Nesti.

GLI ORGANIZZATORI - La gara, organizzata da Aci Sassari col patrocinio di Regione Sardegna, Comuni di Alghero e Bosa, Fondazione Alghero, Camera di Commercio di Sassari e numerosi sponsor, si è svolta tra Alghero e Bosa nelle giornate di ieri e oggi, è stata diretta dal direttore di gara internazionale Fabrizio Fondacci.

“Paesaggi mozzafiato e un clima bellissimo hanno enfatizzato la buona riuscita della manifestazione. La presenza di molti equipaggi che provengono dalla penisola è per noi un grande successo. Questi eventi oltre a dare valore alla nostra terra, danno una ricaduta importante sul territorio nei mesi di 'spalla' come questo. Dopo il grande impegno del Rally d’Italia, l’ACI Sassari sta dimostrando di avere le professionalità per poter reggere a distanza di pochi giorni un'altra gara di campionato italiano”, ha sottolineato il presidente di Aci Sassari, Giulio Pes di San a Vittorio.

“Il comune di Alghero ha scommesso molto nel motorsport e voglio ringraziare, oltre agli sportivi arrivati in questo fine settimana per la Baia delle Ninfe, anche l’Automobile Club Sassari e Aci Sport per il lavoro di promozione del nostro territorio”, ha commentato il sindaco Mario Conoci.

Top 3 Storiche e sardi: G. Maccario-M. Luciano (Autobianchi A112) 355,3 penalità; 2) A. Bonetti-G. Cioffi (Alfa Romeo Spider Veloce) 420,66 p. e 63,36 distacco; 3) M. Bisi-C. Cattivelli (Porsche 356 S90) 438,47 p. e 83,17 d; 8) A. Virdis-S. Giordo (Porsche 365A Speedster) 581,88 p. e 226,58 d.; 26) L. Fenu-A. Alicicco (Lancia Delta Hf integrale 16v) 10146 p. e 9790,7 d..

Top 3 Moderne: 1) A. Accardo-P. Messina (Fiat 500 Sporting) 148 penalità; 2) P. Niccoli-C. Niccoli (Lotus Elise S1) 540 p. e 392 distacco; 3) L. Di Lauro-G. Nuvoli (Ford Sierra Cosworth) 2801 p. e 2653 d..

© Riproduzione riservata