Con la partenza cerimoniale, alla Banchina Dogana di Alghero, seguita dalla parata nelle vie cittadine, si sta aprendo il sipario sul 21º Rally Italia Sardegna, sesto round del Campionato del Mondo Wrc. A sventolare il tricolore alla partenza, il presidente Aci, Angelo Sticchi Damiani, presente ad Alghero. Migliaia di tifosi e curiosi si sono assiepati prima nel parco assistenza, per la sessione autografi, e poi sui bastioni, per vedere sfilare le 87 vetture in gara.

Al via della manifestazione organizzata dall’Automobile Club d’Italia col supporto della Regione Sardegna, i migliori equipaggi al mondo, a partire dal leader del campionato Thierry Neuville (110 punti), pilota belga in gara su Hyundai i20 Rally 1 come l’estone Ott Tänak e lo spagnolo Dani Sordo. Tre anche le Toyota Yaris Rally1, affidate al francese Sebastien Ogier, al britannico Elfyn Evans e al giapponese Takamoto Katsuta. Le due Ford Puma Rally1 saranno invece condotte da Adrien Fourmaux e dal lussemburghese Grégoire Munster. Domani, allo shakedown di Ittiri, attesa anche la presidente della Regione, Alessandra Todde, che farà un giro di pista a bordo della Toyota guidata da Katsuta.

In gara anche 42 Rally2, le 5 Rally3, le 18 vetture dei protagonisti dello Junior Wrc, le 12 Rally4 e le 2 Rally5. Saranno 21 gli equipaggi italiani al via, tra cui otto sardi. Grande attesa per il veterano Francesco Marrone, che navigato da Francesco Fresu (Peugeot 208 T16) si tiene stretto il record di essere l’unico ad aver partecipato a tutte le 21 edizioni del Ris. In gara su Skoda Fabia Evo Giuseppe  Dettori e  Carlo Pisano e Costantino Mura e Marco Demontis, Liceri-Mendola su Ford Fiesta R3, Biancu-Mazzone su Renault Clio R3 e le Peugeot 208 R4 di Schirru-Salis, Mara-Tendas e Pusceddu e Veronica Cottu, protagonista di una sfida a distanza col padre Paolo, che navigherà Giuseppe Pozzo su Skoda Fabia Evo. Tra gli italiani anche l’equipaggio Aci Team Italia formato da Daprà e Guglielmetti, al debutto in Sardegna, e Mauro Miele e Luca Beltrame, per la 4ª volta al via del Ris.

Il percorso

Alle 8 di domani si comincia con lo shakedown alla Ittiri Arena, poi alle 13.30 il via alla gara vera e propria. Domani in programma i doppi passaggi sulle Osilo-Tergu (25,65 km, ore 14.33 e 17.33) e Sedini-Castelsardo (13,26 km, 15.33 e 18.35), per un totale di 77,82 km crono. Sabato i chilometri cronometrati saranno 149, con 4 speciali da ripetere due volte. Si comincia la mattina coi doppi passaggi sulla Tempio (12,03 km, 7.41 e 10.41) e sulla Tula-Erula (22,61 km, 8.49 e 11.49), poi, dopo il cambio gomme a Pattada, le doppie tornate su Monte Lerno-Monti di Alà (25,33 km, 14.05 e 17.05) e Coiluna-Loelle (14,53 km, 15.05 e 18.05). Domenica le doppie tornate su Cala Flumini (12,55 km, 8 e 11) e Sassari-Argentiera (7,10 km, 9.05 e, come Power Stage, alle 12.15) e, completati gli ultimi 39,39 km, rotta su Alghero per la premiazione, alle 13.30. Ancora una volta, il percorso del Ris è frutto del genio dell’ex navigatore, due volte campione del mondo rally, Tiziano Siviero.

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