Ufficiali le dimissioni di Mattia Binotto a capo della scuderia Ferrari.

Dopo le prime indiscrezioni a ridosso del Gran Premio di Abu Dhabi, l'ultimo della stagione 2022, di un cambio alla guida del team di Maranello, arriva con una nota la conferma del passo indietro del team principal del Cavallino Rampante dopo la sua quarta stagione alla guida della Rossa.

«Con il dispiacere che ciò comporta, ho deciso di concludere la mia collaborazione con Ferrari - ha annunciato – Lascio un'azienda che amo, della quale faccio parte da 28 anni, con la serenità che viene dalla convinzione di aver compiuto ogni sforzo per raggiungere gli obiettivi prefissati. Lascio una squadra unita e in crescita. Una squadra forte, pronta, ne sono certo, per ottenere i massimi traguardi, alla quale auguro ogni bene per il futuro. Credo sia giusto compiere questo passo, per quanto sia stata per me una decisione difficile. Ringrazio tutte le persone della Gestione Sportiva che hanno condiviso con me questo percorso, fatto di difficoltà ma anche di grandi soddisfazioni».
Dopo un Campionato cominciato molto bene per la Ferrari di nuovo vincente e competitiva, la bella stagione è via via finita troppo presto con il trionfo della Red Bull e di Max Verstappen per una serie di fattori, dai tanti errori al box alla perdita di performance della vettura.

Al posto di Binotto dovrebbe arrivare dai "cugini” della Alfa Romeo-Sauber il francese Frédéric Vasseur, considerato molto vicino a Charles Leclerc. In pole anche l'ad di Maranello Benedetto Vigna al ruolo di responsabile della Gestione Sportiva "pro tempore".

(Unioneonline/D) 

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