Allegri: «Sapevamo che il Cagliari era una squadra “noiosa”, Juventus in crescita»
Il tecnico bianconero: «Per noi era importante vincere per metterci in buona posizione in classifica»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ancora una vittoria di misura per la Juventus, che ferma la serie positiva del Cagliari col 2-1 maturato nella ripresa.
Massimiliano Allegri si prende i tre punti e attende Inter-Frosinone di domani, per sapere se si presenterà al derby d'Italia di domenica 26 primo o secondo: «Era importante vincere, perché ci metteva in una buona posizione di classifica», il suo commento. «Il Cagliari veniva da un ottimo momento, dopo il 2-0 ci siamo fermati nella circolazione della palla e abbiamo preso gol su un calcio d'angolo. Bisogna essere un po' più efficaci nella scelta dell'ultimo passaggio, però la squadra è in crescita e ha uno spirito fantastico».
Striscia fermata. Per i bianconeri si è interrotta l'imbattibilità dopo 615' senza prendere gol, su quello di Dossena (che poi ha sfiorato il 2-2 allo scadere) al 75': «Prima o poi doveva capitare, per fortuna è successo in una partita ininfluente», dice Allegri. «Abbiamo sfruttato le palle inattive a favore. Sapevamo che il Cagliari è una squadra noiosa, che ha molti saltatori di testa: era importante vincere e i ragazzi l'hanno fatta al meglio». Ora l'Inter: «Siamo lì, bisogna restarci e distanziare la quinta. L'Inter è stata costruita da quattro-cinque anni per vincere lo scudetto, uno l'ha vinto e credo che abbia grandissime possibilità di farlo anche quest'anno».