Debutto all'orizzonte per la Serie C Unica di basket maschile. La prima palla a due della nuova categoria istituita dalla Fip si alzerà nel weekend tra il 30 settembre e il 1° ottobre: al via 11 formazioni pronte a darsi battaglia per raggiungere l'Esperia in B Interregionale.

Le novità estive. In pole position ci sono sempre i campioni regionali uscenti della Ferrini Delogu Legnami, che a un roster già competitivo grazie alla conferma di diversi big della categoria (dall'intramontabile Pedrazzini, classe 1970, al play Graviano, passando per Salone e Fois) aggiunge due eccellenti ritorni: quelli dell'ala/pivot Giuliano Samoggia ('83) e della guardia Matteo Sarritzu ('86). Al timone, ancora il tandem Daniele Cocco-Nicola Elia.

Mercato all'insegna della continuità, invece, per il Calasetta di coach Magiera, che riparte dal trio di "tabarchini acquisiti" Pipiciello-Werlich-Barreiro e puntella l'organico con due elementi in arrivo dall'Antonianum: Alberto Mattana (guardia classe '98) e Mauro Paddeo (ala/pivot, 1996). Da Carbonia, invece, c'è il promettente Piersandro Ivaldi ('03).

Al debutto assoluto nella categoria dopo la fusione tra Accademia Basket e Scuola Basket Cagliari, l'Astro del tecnico Roberto Frau conferma in blocco il gruppo che ha ben figurato nell'ultima Serie D, aggiungendo due pedine provenienti da Elmas: il classe 2001 Francesco Sanciu, e l'esperto Andrea Schintu (1985).

Novità in panchina, invece, per l'Antonianum Quartu: l'oristanese Giancarlo Bogo sostituisce Pierfrancesco Zurru e si affida a una nidiata di giovani provenienti dal settore giovanile, capitanati dall'esperienza dei "soliti" Russell Jordan, Romano Ruggeri, Gianmarco Piras, Gabriele Passa e Federico Onnis.

Pochi i cambiamenti anche in casa Elmas, con l'allenatore Marco Benucci che affida le chiavi della sua squadra ai confermati Mauro Serra, Guglielmo Podda, Carlo Di Ciaula e Andrea Carrucciu. Attorno a loro alcuni giocatori "fatti in casa" come Boetti e Piga. Nuova, però, la regia, affidata quest'anno a Davide Biggio ('97).

L'Olimpia Cagliari vara nuovamente la sua "linea verde" in collaborazione con l'Esperia. In panchina non c'è più Alessandro Sulis, coinvolto in pianta stabile nello staff della prima squadra granata, ma il giovane sassarese (già in orbita Dinamo) Roberto Zucca, lo scorso anno finalista sulla panchina della Torres. I turritani, dal canto loro, affidano la guida tecnica all'"enfant prodige" Antonio Carlini, 23enne figlio d'arte (suo padre Pietro è stato allenatore di tante formazioni del panorama regionale). Nel roster sono numerosi i prospetti biancoblù: dal 2003 Riccardo Pisano (incluso anche nelle rotazioni di Piero Bucchi in Serie A), al 2006 Alessandro Dore, passando per Basoli ('05), Biolchini ('02) e Cabras ('02). Tra i pochissimi senior figurano Davide Fiori ('96) e Federico Spano ('94).

Sceglie la linea della gioventù anche il Sant'Orsola Sassari, che passa dalla guida di Giampaolo Mazzoleni a quella di Antonello Porcu: Andrea Serra ('87) e Giuseppe Pani ('98) i senior in un gruppo rifondato e caratterizzato da un'età media molto bassa. 

Rinforzi anche in casa Cus Sassari, con coach Gabriele Sassu che in mezzo a tante conferme potrà contare sull'esperienza di Alessandro Piras ('81) e sulle capacità realizzative di Salvatore Spanu ('85), reduce da alcune stagioni nelle fila di Uri.

Per ben figurare nella categoria, anche le neopromosse Dinamo Alghero e Sennori si strutturano a dovere: per i catalani di Antonio Mura ci sono Francesco Desole ('87) e Andrea Peragallo ('83). La Innovyou, invece, porta a casa due giocatori di sicuro affidamento come il lungo Andrea Cordedda ('93) e l'esterno Alessandro Pisano ('92). A capitanare il gruppo, anche quest'anno, il play/guardia Enrico Merella ('96).

Il calendario. Ad aprire il torneo, tra il 30 settembre e il 1° ottobre, saranno: Antonianum-Sennori, Olimpia Cagliari-Astro, Cus Sassari-Sant'Orsola, Elmas-Ferrini, Torres-Dinamo Alghero. 

La regular season si concluderà il 9 marzo, dopo di che prenderanno il via i playoff e i playout. La squadra che si laureerà campione regionale non potrà accedere direttamente alla B Interregionale, ma dovrà passare prima per lo spareggio (articolato su andata e ritorno) con la prima classificata del Friuli Venezia Giulia.

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