Da "Non indurci in tentazione" a "Non abbandonarci alla tentazione". Cambia il Padre Nostro, con una nuova versione approvata dall'Assemblea Generale della Cei a conclusione di un percorso durato oltre 16 anni. La modifica era stata sollecitata lo scorso anno da Papa Francesco: indurre alla tentazione, aveva detto il Pontefice, "non è una buona traduzione: sono io a cadere, non è lui che mi butta nella tentazione per poi vedere come sono caduto, un padre non fa questo, un padre aiuta ad alzarsi subito. Quello che ti induce in tentazione è Satana, quello è l'ufficio di Satana".Vi piace questa modifica?
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