Un treno dell’Alta velocità, in transito alla stazione di Riccione (Rimini), ha investito e ucciso due ragazze adolescenti.

Le vittime sono due sorelle di 15 e 17 anni, Alessia e Giulia Pisanu, residenti a Castenaso (Bologna), figlie di un imprenditore di Senorbì, Vittorio Pisanu, trasferitosi in Emilia negli anni Novanta per avviare un’impresa di traslochi.

La tragedia è avvenuta sabato mattina, intorno alle 7. Secondo le prime ricostruzioni, sono state viste mentre, barcollando, tentavano di attraversare i binari, proprio mentre arrivava in velocità un Frecciarossa diretto a Milano. Prima è forse scesa sui binari una delle due e l’altra ha cercato di riportarla sulla banchina. Ma quando ormai era troppo tardi.

Il macchinista ha riferito di aver provato a fischiare e rallentare, ma l’impatto è stato inevitabile. E, purtroppo, fatale. 

Un barista della stazione ha invece raccontato che poco prima della tragedia una delle due ragazze era entrata nel locale, visibilmente alterata, lamentando che qualcuno le aveva rubato il telefonino.

"Ho visto – ha detto un altro testimone - le due ragazze che volevano andare nel secondo binario, perché c'era il treno fermo per Ancona. Allora mi sono messo a urlare e dietro di me si sono messe a urlare altre persone che aspettavano per prendere il treno. Tra le urla ho sentito il fischio del treno del primo binario, che andava verso Milano. Ho sentito un gran botto, non ho capito più niente, tutta la gente si è messa a urlare".

Le indagini, condotte dalla Polizia ferroviaria, proseguono per fare piena luce sull’accaduto. Disagi alla circolazione ferroviaria si sono registrati per tutta la mattina, con ritardi per una quarantina di treni. 

IL CORDOGLIO –  Le due sorelle, come detto, vivevano con la famiglia a Madonna di Castenaso, in provincia di Bologna, dove il padre ha un'azienda di traslochi.

"Siamo senza parole davanti a questa tragedia cosi difficile da capire e da accettare e proviamo un dolore incolmabile", scrive il Comune di Castenaso guidato dal sindaco Carlo Gubellini.

"È un grande dolore per tutta la comunità", aggiunge il primo cittadino. "L'intero paese si stringe attorno ai genitori, ai familiari, agli amici: Giulia e Alessia, che la terra vi sia lieve.

Siete volate via troppo presto".

SEMPRE INSIEME – "Una sorella come migliore amica", scriveva sulle storie di Instagram Giulia, 17 anni, la più grande delle due sorelle. E sempre insieme Alessia e Giulia erano davvero, nella vita e sui social, dove le due giovani compaiono sorridenti, in Sardegna, a Costa Rei, lo scorso giugno, dopo la fine della scuola.

(Unioneonline/s.s.-l.f.)

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