"Abbiamo lavorato tutti, oltre un milione di persone, per la scuola in presenza: la dad che abbiamo conosciuto, sostitutiva delle lezioni, appartiene al momento più difficile, del passato. La digitalizzazione, l'uso dei nuovi strumenti è una parte importante per la nuova vita di tutti noi".

Lo ha detto il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi ad Agorà: "Da aprile ci prepariamo per il rientro in classe, con gli esami che a fine anno sono stati fatti a scuola, un’attività estiva intensa; ora siamo pronti per il rientro", garantisce.

Il 1 settembre, spiega, “si sono insediati i consigli di classe, sono pronti tutti i professori di ruolo e chi ha l'incarico annuale. Abbiamo attivato la piattaforma per il controllo del Green pass, funziona dal 4 settembre e il 13 settembre sarà in campo. Ho parlato stamane con il ministro Giovannini, anche i trasporti sono pronti. Quando parliamo di scuola dobbiamo calcolare che è formata da oltre un milione tra il personale scolastico, coinvolge 7 milioni e mezzo di ragazzi nella scuola pubblica e un altro milione nella paritaria: per far ripartire la scuola tutto il Paese è in movimento", ha proseguito il ministro. 

Quanto all'indicazione di poter togliere la mascherina in classe qualora tutti siano vaccinati "era stata data nel decreto del 6 agosto, non è stato un colpo di testa mio: la regola è chiara, è una indicazione di marcia, nel momento in cui siamo tutti vaccinati, con estrema attenzione alla privacy, questo può essere un incentivo, non solo per il ragazzo ma per la comunità. E' una indicazione, poi ci saranno le linee guida". 

(Unioneonline/D)

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